Favole da libreria: il fauno e la mucca di vetro

In questo breve post ti voglio raccontare una delle favole che mi ha ispirato la libreria nella mia stanzetta: la fiaba del fauno e della mucca di vetro.

–  Sei un brutto fauno cattivo! –  Disse la mucca di vetro al fauno che stava riposando sopra una roccia.

–  Perché non chiedi al tuo magico cristallo di rocca di esaudire il nostro desiderio? Non vogliamo più essere trasparenti! Se la gallina di vetro ha un’idea per il mio regalo di compleanno, io subito la vedo in trasparenza! E la ricetta segreta della torta di Nonna Papera di vetro l’hanno letta tutti in trasparenza! Senza contare gli indovinelli per gli agnelli di vetro, e i compiti di aritmetica delle caprette di vetro… tutto è limpido, chiaro, trasparente… uffa, che noia!

Il fauno socchiuse appena gli occhi e disse con la sua bella voce profonda: –  Falsità, occultamento, segretezza, ipocrisia…

–  Non conosco queste parole! –  lo interruppe la mucca di vetro –  Cosa significano? – Chiediamolo al magico cristallo di rocca –  Rispose il fauno…

Ed eccoli lì, sulla mia libreria, che gli animali di vetro scrutano da tanto, tanto tempo il cristallo fatato…

 

ATTIVITA’ LUDICO-DIDATTICHE

Parole da esplorare: fauno, cristallo di rocca, occultamento, ipocrisia.

Un finale da trovare… per giocare: cosa videro il fauno e la mucca di vetro dentro il cristallo magico? Cosa preferiranno alla fine gli animali di vetro?

[Elena Tredici, 14 marzo 2020]

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