Riapriamo un sentiero sul Monte Buzio di Fara in Sabina

Il sentiero di Fara in Sabina prima dell'operazione di puliziaL’associazione GoTellGo insieme al Gruppo Volontariato Civile Squadra Antincendio di Fara in Sabina (G.V.C.S.A.), a volontari del CAI, al costituendo comitato PAN e ad altri volontari che liberamente si sono uniti al gruppo hanno riaperto un vecchio sentiero ormai quasi dimenticato che da Fara in Sabina arriva alla SP 41 via Farense, circa 1000 metri di percorso che sono stati liberati da calcinacci e materiali ingombranti (una vera discarica a cielo aperto), arbusti e cespugli. Tale iniziativa, sostenuta dal Comune di Fara in Sabina, è stata possibile grazie all’utilizzo del mini escavatore che la G.V.C.S.A. ha in comodato d’uso con la Regione Lazio. Una giornata, Riapriamo un sentiero, che vuol essere un inizio e uno stimolo ad avere nuove adesioni, per continuare l’opera di prevenzione e riscoperta dei sentieri naturalistici della Sabina.

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